IT188: Cosa succede in Russia: minimizzazione dell’emergenza

Testimonianza molto interessante da Ekaterinburg con un ospite che, con riguardo al covid e alle misure prese, la pensa in modo diverso da me, dando quindi anche occasione di generare nel corso della conversazione un certo contraddditorio.

Un po’ in linea con la narrativa tradizionale del “qua tutto va bene” dei tempi del comunismo duro e puro, in Russia si è comunque adottato un approccio che ha cercato di minimizzare il problema, lasciando alla responsabilità individuale e quindi alla cautela e prudenza personale la gestione dei propri comportamenti.

Risultato, almeno stando ai dati ufficiali, una mortalità per milione di abitante molto bassa e una vita che prosegue sicuramente in modo più normale che in Europa, con un impatto economico che sarà senza dubbio meno devastante rispetto all’Europa.

L’ospite della puntata

Elena, russa, vive a Ekaterinburg e insegna italiano.

Link e Risorse

Coronavirus: Russia tightens restrictions, but avoids lockdown“, articolo del 16 ottobre 2020.

Coronatracker, dati relativi alla Russia.

Russia just paved the way for Putin to be president for life“, articolo del 2 luglio 2020 pubblicato su Vox.

The drugs have disappeared, Pharmacies across Russia are running out of medications used to treat COVID-19, but increased demand isn’t the only problem”, articolo del 5 novembre 2020.

Ativan: Out of stock for over a month“, articolo del 1 Novembre 2020 pubblicato su Newsbook.com.mt.

Puntate collegate

IT184: Cosa succede in Brasile: strumentalizzazione a fini politici – 24 ottobre 2020 – Henrique

IT179: Cosa succede in Svizzera: vince la responsabilità individuale – 7 ottobre 2020 – Antonio

IT171: Una guerra mondiale contro il popolo – 5 agosto 2020 – Francesco Carbone

IT151: Caos “pianificato”: il lungo termine è arrivato – 15 aprile 2020 – Francesco Simoncelli

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