“Lo Stato iperamplifica una minaccia come scusa per impadronirsi ulteriormente delle nostre libertà. Quando la ‘minaccia’ termina però non ce le restituisce mai”. Ron Paul, ex congressman americano.
Si tratta di un film già visto dopo l’undici settembre 2001, ed è certo che succederà di nuovo quando questa minaccia sarà rientrata. (Ecco, quando?). La gravità del virus non è facilmente misurabile: dati e statistiche vengono utilizzate per trarre conclusioni opposte, medici ed esperti dicono tutto e il contrario di tutto, non si sa di chi potersi fidare, quindi proviamo a usare la logica nell’analizzare una situazione che ha portato in tempi rapidissimi a misure liberticide che non si vedevano dai tempi di guerra.
La soluzione tirannico-impositiva italiana, ancora ben lungi dal dimostrarsi la più efficace, viene difesa a oltranza come la migliore in assoluto e sta venendo copiata da atri paesi. Eppure è stata decisa da quegli stessi soggetti che negli ultimi otto anni, nonostante ogni sorta di aiuti da parte della BCE (che avevano sbloccato dalla crisi tanti altri paesi), sono riusciti con le loro politiche economiche a tenere in ginocchio una nazione.
Peraltro sembra evidentemente come, oltre ad iperamplificare la minaccia per togliere le libertà, si stia sfruttando la situazione dall’alto per alimentare odio sociale, odio che viene polarizzato in una unica direzione, nella costruzione cioè di un pensiero monolitico volto a soffocare il dissenso. E reprimere il dissenso, non dimentichiamolo mai, è l’ obiettivo primario di ogni stato totalitario, ovvero il trionfo assoluto del Truffone.
A somme fatte, sembra sempre più chiaro ogni giorno che passa che il virus sia un pretesto per trasbordarci in tempi rapidissimi al capolinea della strada della schiavitù: l’Italia ed altri paesi sono infatti approdati alla situazione del Nord Corea senza passare, come era più logico aspettarsi, dall’esperienza argentina e venezuelana (ma questi scenari, come vedremo nelle prossime puntate, rimangono ancora aperti e sempre più probabili, specialmente per l’Italia).
Link e Risorse
“Sulla libertà e sulla paura“, riflessioni di Marco Abatecola, con repliche di Serena Sileoni, Sergio Belardinelli, Franco Debenedetti, Carlo Lottieri, Michele Fiorini, Carlo Amenta, Giuseppe Portonera, Marco Bellandi Giuffrida, Natale D’Amico, Riccardo de Caria.
“The Coronavirus Hoax“, articolo di Ron Paul pubblicato il 16 marzo 2020.
“CORONAVIRUS: IL CONTAGIO E IL PRINCIPIO DI NON AGGRESSIONE“, articolo di Alessandro Fusillo pubblicato il 17 marzo 2020.
“CORONAVIRUS: FARSA O TRAGEDIA?“, articolo di Giovanni Lannes pubblicato il 17 marzo 2020.
“CORONAVIRUS: UNA VERA PANDEMIA? Un medico analizza i dati ufficiali“, video youtube caricato il 15 marzo 2020, canale di Matteo d’Amico.
Libri menzionati
Frank Karsten, Oltre la Democrazia, USEMLAB 2013.
Antonino Trunfio, Maledetta Costituzione, Cassandra Books, 2019.
Puntate collegate
IT146: Il Truffone ha trovato la sua arma vincente nella paura – 11 marzo 2020 – Francesco Carbone
IT121: Maledetta Costituzione, ovvero la favola più bella del mondo – 10 luglio 2019 – Antonino Trunfio
IT047: Perché Stati piccoli sono belli ed efficienti: il caso dell’Estonia – 21 maggio 2017 – Giorgio Venzo
IT031: La sovranità monetaria dei #noeuro vs l’unione politica e fiscale: due false soluzioni alla crisi europea – 5 febbraio – monologo Francesco Carbone
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